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AIDOS, RAPPORTO UNFPA: mai visto un pianeta così giovane!

AIDOS, RAPPORTO UNFPA: mai visto un pianeta così giovane!

Sono poco meno di due miliardi i giovani di tutto il mondo compresi tra i 10 e i 24 anni. Una cifra insolita che tocca vette inaudite

Martedi, 18/11/2014 -
Roma, 18 novembre 2014. Sono poco meno di due miliardi i giovani di tutto il mondo compresi tra i 10 e i 24 anni. Una cifra insolita che tocca vette inaudite, su un denominatore di popolazione mondiale pari a 7,3 miliardi in tutto.



Si tratta di dati quantitativi riportati dal Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione globale (UNFPA), discussi oggi, a Roma, durante la conferenza organizzata dall'AIDOS e illustrati dalla presidente Daniela Colombo.



"Nonostante ci troviamo davanti a delle cifre drammatiche in fatto di salute sessuale e riproduttiva delle giovani donne dei Paesi in via di sviluppo, è importante guardare a questo dato demografico come ad una altrettanto grande opportunità per il pianeta", ha asserito la coordinatrice dell'evento.



In effetti, la particolare congiuntura demografica di questi anni, dettata principalmente da un'inerzia riproduttiva - perlopiù ascrivibile ai paesi meno sviluppati - potrà rivelarsi estremamente vantaggiosa per l'umanità tutta, se trasformata in opportunità da adeguate politiche giovanili. Tali politiche dovranno pertanto essere tese all'empowerment e alla valorizzazione delle risorse umane della fascia adolescenziale e giovanile.



Infatti, più di 600 milioni di questi giovani sono ragazze e adolescenti, certo, attanagliate dalla miseria o rese fragili dalle condizioni economiche ed etno-sociologiche che si ritrovano in paesi come l'India, il Nepal, il Pakistan; ma d'altra parte, promettenti almeno quanto l'ultimo giovanissimo Nobel per la Pace: Malala Yousafzai.



Il caso del Nepal, nella fattispecie - illustrato dalla referente locale dell'UNFPA, Giulia Vallese - sta attraversando un periodo di estremo "ringiovanimento": "circa il 35% della popolazione ha meno di 15 anni, mentre il 57% ha tra i 15 ed i 59 anni".



Purtroppo, tale popolazione si trova a dover fronteggiare lavori durissimi e mal pagati se non ricorre direttamente alla soluzione dell'emigrazione. "Non è un caso - ha aggiunto la Rappresentante UNFPA - che il tema della giornata mondiale della popolazione, l'11 luglio di quest'anno, è stato 'investire sui giovani'", ed ancor più sulle giovani.



Non è sbagliato, allora - alla luce di quanto relazionato anche dal Consigliere Luigi de Chiara, responsabile dell'Ufficio Multilaterale della Direzione Generale Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Affari Esteri, e dalla la Dott.ssa Maura Misiti, demografa - preconizzare che gli sforzi di eradicamento della povertà, e di realizzazione di uno sviluppo sostenibile potranno andare a buon fine solo quando le adolescenti vedranno finalmente riconosciuti i propri diritti.

Marta Mariani

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