Login Registrati
Mai Più violenza – Mai più complici. Parte progetto nelle scuole contro la violenza sulle donne

Mai Più violenza – Mai più complici. Parte progetto nelle scuole contro la violenza sulle donne

Al via il progetto nelle scuole Mai Più violenza – Mai più complici, promosso dalla Consulta femminile per le Pari Opportunità e Se non ora quando?

Lunedi, 30/09/2013 - Patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Senato e Camera dei Deputati, nonché dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il progetto “Mai più violenza - mai più complici”, presentato oggi al Senato, prende spunto da due altri progetti uno della Consulta femminile per le Pari Opportunità della Regione Lazio, diretto alle scuole mirato a sensibilizzare le nuove generazioni al contrasto della violenza sulle donne. L’altro “Mai più complici collegato alla campagna di “Se non ora quando?”, che pone al centro del problema il dramma del femminicidio. Entrambi hanno un obiettivo comune quello di agire sulla promozione della cultura della “non violenza”, sul rispetto della dignità umana e sulla valorizzazione delle differenze di genere. Insieme agli Istituti “Quarenghi Braschi” di Subiaco e “Giorgio Ambrosoli” di Roma hanno promosso e presentato “Mai Più violenza – Mai più complici” al Ministero dell’Istruzione e approvato dal Miur. E’ ora in fase attiva nel suo percorso e vede date e luoghi di confronto pubblico. Si prefigge l’elaborazione di un testo teatrale, che sarà poi rappresentato Il 15 novembre 2013 in prossimità della ricorrenza della giornata internazionale della violenza sulle donne, al teatro Sala Umberto di Roma. Il testo teatrale sarà messo in scena dagli stessi ragazzi, e poi portato in giro negli incontri nel territorio per coinvolgere e interagire con la cittadinanza. “Mai come in questo momento il dibattito politico e l’attenzione dei media si è rivolto alla problema della violenza sulle donne, tutti i giorni constatiamo le efferatezze incredibili sulle donne ed è un problema che mette in risalto una polemica antica, che è sempre stata sottaciuta per una serie di motivi” così Donatina Persichetti, Presidente della Consulta femminile per le Pari Opportunità, che continua: “ Il decreto legge legge 93, quello che ha varato il governo poche settimane fa, ha il merito di far avanzare alcune norme a livello giuridico per tentare di dare una maggiore sicurezza alle donne che subiscono violenza, ma è anche incisivo nel dire che bisogna comunque trovare degli strumenti e meccanismi forti facendo un piano antiviolenza che sia veramente capace di affrontare questo problema”. E Cristina Comencini, autrice della pièce teatrale “L’amavo più della sua vita”, atto unico scritto per il Movimento “Se non ora quando?” nell’ambito della campagna contro la violenza sulle donne “Mai più complici”, interviene nella presentazione del progetto: “Questa conferenza potevamo farla in altri posti, ma non sarebbe stato così importante. Il tema sulla violenza sulle donne, il femminicidio non è una questione privata, ma un tema profondamente politico, perché riguarda il modo in cui è organizzata la nostra società, perché è la reazione di una nuova società” (…) “Mai più complici”, è nato un anno fa, quello che noi abbiamo elaborato nelle riunioni che sono all’origine del mio lavoro teatrale, non è solo frutto di un mio lavoro personale, ma è frutto di un' idea comune. E’ un teatro politico, una conversazione in cui i personaggi vogliono capire fino in fondo, così come la società vuole capire. Ci siamo accorti che era una questione che andava al di là dell’antica questione della violenza sulle donne, perché agli spettacoli organizzati dai comitati in tutt’Italia c’erano migliaia di persone”.

Lascia un Commento

©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®