E' visitabile fino al 27 dicembre 2020 la mostra internazionale di arte contemporanea realizzata a cura di Alba D'Urbano e Olga Vostretsova
Venerdi, 23/10/2020 - Una nuova caccia alle streghe sarebbe possibile, oggi? Quale armamentario culturale richiederebbe? E, soprattutto, chi sono le 'nuove streghe' intese come soggetti che mettono in crisi il potere e le certezze in cui affonda le sue radici? La mostra in corso a Berlino, realizzata a cura di Alba D'Urbano e Olga Vostretsova, si muove in questo territorio ancora poco praticato nell'intento di proporre e provocare, di raccontare e rappresentare. 'disturbo: la strega' è visitabile fino al 27 dicembre 2020 a Berlino, presso il Centro per l'arte contemporanea (ZAK) della cittadella di Spandau e la stessa sede scelta per questa mostra internazionale di arte contemporanea è simbolicamente indicativa: una parte della cittadella è stata infatti un luogo di reclusione per donne accusate di essere streghe o in qualche modo emarginate a causa della loro 'diversità'. Ecco, quindi che 'disturbo: la strega' trae dal passato la forza per osservare il presente e immaginare il futuro delle possibili - e già in atto - emarginazioni sulla base delle molteplici diversità. Elenco artisti/e: Jamika Ajalon (US / FR), Emilio Bianchic (AR), Anna und Bernhard Blume (DE), Johanna Braun (AT), Barbara Breitenfellner (AT / DE), Lysann Buschbeck (DE), Alba D'Urbano und Tina Bara (DE), Sarah Decrostoforo (AT), Veronika Eberhardt (AT), Margret Eicher (DE), Parastou Forouhar (IR / DE), Gluklya (Natalia Pershina-Yakimanskaya) (RU / NL), Valerio Fuguccio (IT / DE ), Nilbar Güres (TR), Horst Haack (DE), Emily Hunt (AU / DE), Orsi Horváth (HU), Isabel Kerkermeier (DE), Sharon Kivland (GB), Franziska Meinert (DE), Lisl Ponger (AT ), Lambert Mousseka (CD / DE), Protektorama (alimentato da JP Raether) (DE), Suzanne Treister (GB).
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