A Teramo la principessa Soraya Malek per l'evento TULL QUADZE/TUTTE LE DONNE

Lunedi, 20/09/2021 - Il Centro di cultura delle donne Hannah Arendt il 21 e 22 settembre a Teramo organizza un evento di impegno civile a sostegno delle donne afghane
TULL QUADZE/TUTTE LE DONNE
con la partecipazione della principessa Soraya Malek, che è primogenita di India - nipote del re d’Afghanistan Amanullah Khan - e della regina Soraya Tarzi, deposti nel 1929 a causa della loro azione riformatrice per il popolo e per la parità dei sessi.

La due giorni di Teramo è organizzata in vista della manifestazione nazionale di Roma “TULL QUADZE/TUTTE LEDONNE – La voce delle donne per prendersi cura del mondo” indetta dalla Casa Internazionale delle Donne per il 25 settembre con appuntamento in Piazza del Popolo dalle ore 14.00.

S. A.R. Soraya Malek vive a Roma e attraverso “Soraya d’Afghanistan Foundation” è impegnata a promuovere il lavoro e la dignità delle donne afghane, sostenendo iniziative che coinvolgono l’artigianato femminile d’eccellenza.
Programma dell’evento di Teramo
Martedì 21 Settembre
Alle ore 12.00 S.A.R. Soraya Malek, accompagnata dal dottor Arif Oryakheil, presso il “Caffè” in Largo San Matteo, incontrerà il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo Dino Mastrocola, Filippo Flocco gli Artisti e i giornalisti.
Alle ore 17.00 la Principessa Soraya Malek taglierà il nastro all’ingresso di C.so San Giorgio da Piazza Garibaldi inaugurando la Mostra di impegno civile per la libertà e la dignità delle donne afghane dal titolo TULL QUADZE/TUTTE LE DONNE. Saranno esposte nelle vetrine dei negozi nel Corso Le opere di 14 artiste e artisti: Alice, Marco Appicciafuoco, Primarosa Cesarini Sforza, Fausto Cheng, Lea Contestabile, Maria Crispal, Miriam De Berardis, Donatella Giagnacovo, Marino Melarangelo, Sergio Nannicola, Marco Pace, Andrea Pistocchi, Giuseppe Stampone, Patrizia Urbani.
Location: Madonna-Daniele Di Battista, Mondadori Bookstore, ROOM 116, Intimissimi, Mazzitti Moda, ODRI, GioielleriaCarnessale, Di Ottavio Biancheria, Gioielleria Lo Scrigno, Il Bagaglio By Poker, Max & Co., Ciarrocchi Boutique, Love, Marella.
Insieme a S.A.R. Soraya Malek, all’inaugurazione intervettanno il dottor Arif Oryakheil, medico afghano-italiano della cooperazione italiana a Kabul, responsabile del dipartimento sanitario; il Sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto; il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola; Ilaria De Sanctis, Assessora alle Politiche sociali; Filippo Flocco, Ambasciatore della moda abruzzese nel mondo. Introdurrà Guendalina Di Sabatino, Presidente del Centro di cultura delle donne “H.Arendt”.
Mercoledì 22 Settembre
Alle ore 10.30 nella Sala Conferenze dell’Università degli Studi di Teramo, la Principessa Soraya Malek terrà un incontro con le studentesse e gli studenti delle Scuole Superiori e dell’Ateneo dal titolo “La condizione delle donne afghane: la loro storia, la loro cultura”. All’incontro parteciperà anche Arif Oryakhail - il medico della cooperazione italiana a Kabul tornato con l'aereo dei diplomatici italiani a Roma e che ha rilasciato la nota intervista dirompente all'aeroporto di Fiumicino - che potrà rispondere alle domande del pubblico sugli ultimi drammatici avvenimenti. All’incontro sono previsti gli interventi del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo Dino Mastrocola, del Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, di Paola Pittia delegata all’Internazionalizzazione-Unite, della presidente della Casa Internazionale delle donne Maura Cossutta (online), della direttora di NOIDONNE Tiziana Bartolini (online), di Maria Paola Fiorensoli, Af.f.i. (online).
Coordinerà l’incontro la presidente del centro di cultura delle donne Hannah Arendt, Guendalina Di Sabatino.

L’evento ha il patrocinio del Comune di Teramo, dell’Università degli Studi di Teramo, della Casa Internazionale delle Donne, dall’AFFI (Associazione Federativa Femminista Internazionale), e vede come media-partner NOIDONNE e Il Paese delle donne Associazione.
L’incontro all’Università si svolgerà secondo i protocolli Anti Covid.