Martedi, 02/09/2025 - È sempre bello sapere che il lavoro di una giornalista venga riconosciuto e premiato.
Così è stato poche sere fa, quando ad Immacolata Fiscarelli, direttrice dello storico giornale “Sannio Sport”, è stato conferito il Premio alla carriera "La Musica a Benevento" alla memoria di Nicola Russo, suo marito, scomparso qualche anno fa e fondatore dello stesso giornale. La manifestazione, che ha visto la consegna del riconoscimento a diversi sanniti illustri, si è svolta a Piazza Federico Torre, lungo il centrale Corso Garibaldi.
Il Premio rappresenta, nella città di Benevento, un ambito traguardo per quanti si siano distinti per le loro qualità artistiche e professionali. Consegnato a diverse personalità dell’arte, della musica, del giornalismo e della cultura nell'ambito della 46esima edizione del Festival Città Spettacolo, è stato fondato diciannove anni fa dallo storico e critico musicale Enrico Salzano. La serata è stata condotta dal figlio, Alfredo Salzano, essendo Enrico impossibilitato per motivi di salute, e da Mariagiulia Romano, responsabile attività culturali del Club “La Fagianella”.
Nicola Russo è stata poliedrica, cordiale e dinamica figura di giornalista, comunicatore, conduttore televisivo, scrittore, inventore di format di successo.
Immacolata Fiscarelli, che ha raccolto l’eredità di suo marito, assecondandone il desiderio che il giornale continuasse a vivere, ha detto: «Sono sette anni che continuo il “Sannio Sport” ed ho pubblicato anche due volumi sulla storia del Benevento Calcio, che fanno parte di una collana che la racconta dal 1930 al 2020».
La particolarità di questo suo giornale, che arriva gratuitamente in molti enti, esercizi commerciali, studi professionali, è che non si tratta di una pubblicazione che si occupa solo di sport, ma unisce articoli di colore, attualità, opinione, storia e società.
A Immacolata Fiscarelli, garbata, discreta e gentile figura di direttrice, amante della cultura, decana delle giornaliste sannite, giungano i migliori auguri di continuare questa appassionante avventura giornalistica, con l’incisività e la signorilità che sempre ne contraddistingue la persona e l’operato.
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