“Batti un 5, Batti un record. Una sfida dalla parte dei bambini”
“Una mano tira l’altra”: Sessanta opere di diversi artisti che hanno dipinto dei supporti a forma di mano, trasformandoli in opere d’arte. La mano di sacco del calabrese Pasquale De Luca
Sabato, 23/05/2009 - Per sostenere il progetto “Batti un 5, Batti un record - Una sfida dalla parte dei bambini”, nei mesi scorsi è nata, nei locali di una gelateria, la gelateria Spini di Robbiate, una mostra d’arte, dal titolo “Una mano tira l’altra”. Tra le sessanta opere di diversi artisti lombardi che hanno dipinto dei supporti a forma di mano, trasformandoli in opere d’arte, c’era anche quella su tela di sacco del calabrese Pasquale De Luca. Nel mese di marzo, infatti, in occasione della Festa della Donna, Spazio Prevenzione onlus e la gelateria Spini di Robbiate (P.zza Airoldi 2) si sono dati da fare per allestire una mostra d’arte, in altri termini “una sfida dalla parte dei bambini”. Impreziosita dalla partecipazione della casa editrice il Pulcinoelefante, che con i suoi libretti ha di certo portato valore letterario alla mostra, i visitatori, dietro una minima offerta, hanno potuto, a loro modo, richiedendo libri del Pulcinoelefante, sostenere le attività di Spazio Prevenzione onlus. Dopo la tappa presso la splendida cornice di Villa Bernasconi a Cernobbio, si attendono altre occasioni di arte e solidarietà, per battere all’asta opere sempre a favore delle attività di Spazio Prevenzione onlus. Con lo scopo di offrire un servizio gratuito di supporto psicologico ai piccoli pazienti oncologici e ai loro familiari, il ricavato sarà utilizzato per sostenere le spese di formazione in ambito pediatrico di un’équipe di psico-oncologi. «Con le donazioni raccolte durante l’esposizione delle opere d’arte – apprendiamo da un comunicato stampa- si cercherà di battere un record del Guinness dei Primati: realizzare il mosaico di monete più grande del mondo che, disposte in base al colore del metallo, andranno a formare proprio un mosaico a forma di mano». (Per maggiori informazioni, comunque, è possibile consultare il sito www.spazioprevenzione.it)
Ma chi è Pasquale De Luca?
Amante della terra, proprio come suo nonno, Pasquale De Luca, giovane artista calabrese, ha preso vecchi sacchi rendendoli arte. Luoghi simbolici della natura fatta semplicemente “cultura”. Sacchi vecchi, abbandonati, ruvidi, dall’odore antico, catapultati nel presente. Un keepsake da valorizzare! Pur vivendo e lavorando a Bergamo come docente di storia dell’arte e discipline pittoriche, De Luca mantiene del tutto attivo il suo cordone ombelicale - dicesi “studio d’arte” – con la Calabria. Nato a Sersale (Catanzaro) nel 1968, nel 1993 conclude gli studi in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, intraprendendo subito l’attività artistica con l’apertura del proprio studio d’arte a Cropani Marina. Nel 2007 acquisisce il Diploma Specialistico di II Livello in Scultura, presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Ecco, di seguito, alcuni degli eventi ai quali ha partecipato: “Biennale di Pittura F. Casorati” a Torino, 2006; “13x17 PadiglioneItalia” a cura di Philippe Daverio a Venezia nel 2007; esposizione personale “Frammenti”a Milano presso la Libreria Bocca in Galleria Vittorio Emanuele II; Premio “Emilio Rizzi” a Brescia che si terrà a ottobre 2008; Rassegna d’arte “Porticato gaetano 2008”.
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