Il film del regista franco-senegalese Alain Gomis, che racconta la storia della cantante Félicité, è dedicato alla dialettica tra lotta e rassegnazione
Martedi, 01/08/2017 - Vincitore dell’Orso d’Argento Gran Premio della Giuria alla 67esima Berlinale, il suggestivo film “Félicité”, del regista Alain Gomis, ha aperto il RomAfrica FilmFestival 2017 alla Casa del Cinema di Roma. Basato su una storia vera e sulla sceneggiatura di Alain Gomis, Olivier Loustau, Delphine Zingg, il film racconta le alterne vicende di Félicité, una donna africana indipendente e orgogliosa che lavora come cantante in un locale a Kinshasa, la cui vita viene sconvolta quando il figlio di 14 anni rimane vittima di un incidente e rischia di perdere una gamba se non si troveranno i soldi necessari per l'operazione. La ricerca disperata di Félicité, attraverso le strade della città, si smarrisce nel mondo dei sogni, va alla deriva, fino a quando l’amore, pur nella durezza della vita, la riporterà alla musica ed alla realtà.
di sottomettere la propria vita alla volontà di qualcun altro in certe circostanze. All’inizio di tutto ci fu un mio giovane cugino che ebbe un incidente e come risultato di cure mediche inadeguate perse la gamba. Non ho mai dimenticato la sua espressione: un ragazzino di 17 anni che aveva perso ogni senso di spensieratezza. La sua storia era anche legata a quella di sua madre che era stata accusata di oscuri maneggi. Alla base del film c’è questa semplice realtà che mette a confronto l’invisibile di tutti i giorni”.
Lascia un Commento