Il film di Elisa Mishto nelle sale e nelle arene italiane, distribuito dall’Istituto Luce–Cinecittà, a partire dal 15 luglio
Mercoledi, 15/07/2020 - Una ragazza apparentemente come tante, la protagonista del film “Stay Still” (Stillstehen), Julie, vuole in realtà distinguersi per il suo non-fare, pur di evitare anche la semplice possibilità di diventare un’operosa formica di uno sgradito ingranaggio. In ciò è del tutto diversa dalla regista del film Elisa Mishto, di origini italiane, naturalizzata in Germania, video-artista laureata in cinema e semiotica, ex pugilessa e fondatrice, nel 2009 di una società che promuove incontri di pugilato (la Festsaal Kreuzberg Boxing), dunque una donna tutt’altro che immobile.
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