BattiQuorum: su Facebook si anticipa il referendum
Il governo ha deciso di ritirare le norme sul progetto nucleare in Italia. Questo determinerà la cancellazione del quesito referendario sul nucleare, ma non degli altri tre (acqua e legittimo impedimento). Su Facebook sono subito sorti vari grupp
Giovedi, 28/04/2011 - Il governo ha deciso di ritirare le norme sul progetto nucleare in Italia. Questo determinerà la cancellazione del quesito referendario sul nucleare, ma non degli altri tre (acqua e legittimo impedimento). Su Facebook sono subito sorti vari gruppi di protesta a riguardo, in particolare BattiQuorum afferma: “Il passo indietro del governo sembra essere finalizzato ad abbassare l'attenzione sugli altri quesiti referendari portando a non raggiungere il quorum necessario affinché il referendum sull'acqua pubblica e legittimo impedimento sia valido. “.
È così che il popolo di Facebook ha deciso di reagire: “battiamo il quorum partendo dal social network e dimostriamo che non ci dimenticheremo dell’acqua pubblica e del legittimo impedimento!”.
L’evento ha superato ormai i 340 mila partecipanti e quotidianamente sono numerosi gli interventi in bacheca. Cosa significa? Si tratta sicuramente dell’esplicitazione di un disagio che non è sentito solo dalle persone mature, ma anche da giovani italiani e non. Non sporadici sono poi gli interventi degli italiani all’estero, desiderosi di mutare l’immagine del nostro Paese ormai al centro di continue prese in giro internazionali.
“Bisogna unirci e fare la cosa giusta”
“Cerchiamo di fare tutti la nostra parte!”
“I Referendum sono una cosa seria specialmente questi. Creamo uno TSUNAMI. Andiamo a votare”
Questi sono soltanto pochi commenti, ma aprendo la pagina Facebook relativa al gruppo si trova molto di più, senza contare che gli interventi sono continui e non si sono ancora arrestati.
“Occorre portare a votare circa 25 milioni di italiani. Dobbiamo informare tutti, fare circolare queste informazioni”.
Proprio per i detti motivi, il gruppo BattiQuorum domanda all’utente un aiuto. Occorre fare pubblicità al Referendum in modo che le persone siano informate degli eventi, proprio per questo è necessario invitare tutti i propri amici alla pagina in questione e chiedere loro di fare altrettanto. È impressionante quante persone non sappiano nulla delle votazioni di Giugno, nella stessa pagina del gruppo si possono ritrovare commenti di persone che chiedono di cosa si tratti e di quale referendum si stia parlando, senza contare che solo in pochi sembrano sapere che è possibile votare anche se non ci si trova nella propria città!
Sicuramente questa iniziativa telematica si sta rivelando utile in questo senso.
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