Durante la seduta del Consiglio Comunale è stato presentato e approvato all'unanimità un ordine del giorno sulle pubblicità lesive di donne e bambini
Giovedì 11 marzo, il Consiglio comunale di Carpi ha votato all’unanimità un ordine del giorno sulla Moratoria alle pubblicità lesive delle donne e dei bambini e sul rispetto delle regole del codice di autodisciplina nella pubblicità. Il documento, presentato in aula dalla consigliera Pd Daniela Depietri e firmato dalle colleghe Pivetti (ApC), Baggio (PdL) e Cocozza (Pd) è stato al termine della discussione condiviso anche da altri capigruppo e infine votato all’unanimità. L’ordine del giorno, ricordando come il Parlamento Europeo abbia approvato una risoluzione relativa all’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini e che il Coordinamento nazionale dell’Udi abbia avviato una campagna a favore della città libere dalla pubblicità offensiva’ impegna il Sindaco e la Giunta “a proseguire e a potenziare, nelle scuole primarie e secondarie, politiche e programmi per trasmettere ai bambini e ai giovani il rispetto della dignità umana e la parità di genere; ad aderire alla iniziativa promossa dal Coordinamento Nazionale dell'Udi sostenendo la moratoria della pubblicità lesiva della dignità di genere; a chiedere agli organi di governo nazionale e regionale, per quanto di competenza, l'attuazione della risoluzione comunitaria del 3 settembre 2008 del Parlamento Europeo sull'impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini, che indica come inammissibile il modello pubblicitario lesivo verso il genere femminile indicando agli stati membri di adeguare decretazioni e leggi in tal senso; ad invitare le agenzie del territorio, anche avvalendosi dell'Ufficio affissioni del Comune, ad aderire al Codice di autodisciplina pubblicitaria italiana”.
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