I carnefici Gianni Guido, Angelo Izzo e Andrea Ghira, tre neofascisti della Roma 'bene' colpevoli di aver inflitto 32 ore di stupri, torture e sevizie a Donatella e Rosaria rimangono il drammatico simbolo della violenza del suprematismo maschilista
Lunedi, 29/09/2025 - Il 30 settembre 1975 alle ore 22.50 un metronotte sente flebili tocchi venire dal bagagliaio di una 127 bianca parcheggiata in Via Pola. Avverte i carabinieri, che aprono il cofano. Appare loro una ragazza dal viso e corpo sfigurati, con un’altra nelle sue stesse condizioni, ma già morta. Sono completamente nude e tutto è più sangue che pelle.
La vicenda del massacro del Circeo divenne subito di pubblico dominio. E, come anche oggi purtroppo può accadere, il commento era: le ragazze se la sono cercata, potevano starsene a casa!
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