Una donna che rinuncia a vivere di riflesso, come uno specchio
Venerdi, 01/11/2019 - Una donna morente sulla barca, le sue stoffe pregiate bagnate dall'acqua del lago e una mano che stringe una catena. È la rappresentazione pittorica di John William Waterhouse delle storie di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda, ma in questo caso il primo piano è sulla donna che rinuncia a vivere di riflesso, come uno specchio, che getta via la sua tela, che rompe le sue catene nonostante tutto. Di questa donna bellissima abbiamo anche dei poemetti di autori come Malory e Tennyson. Nel romanzo di Malory, però, la dama cede per amore, nel poema di Tennyson, invece, per desiderio di libertà.
Lascia un Commento