Maria Inversi, "Dell'amore del danno". Debutto nazionale al teatro Palladium di Roma con la partecip
Il male di vivere, ma anche l'intelligenza, la sensibilità, il coraggio, la forza di scegliere. Solo quando la paura è passata sappiamo cosa resta di noi. Ogni bambina, ogni bambino porta con sé un seme che trasfoma...
Una serata dedicata alla violenza sui minori, tra spettacolo e dibattito con:
Liliana Cavani, Cristina Aubry, Giorgio Col angeli, Maria Inversi, Giovanna Famulari. Testi e regia di Maria Inversi
Spettacolo
-SMEMORATA – debutto nazionale - (durata 40 min.)
Liberamente ispirato alla detenzione di Anna Maria Franzoni che i quotidiani ci dicono essere molto tranquilla. L'autrice e regista ha costruito un'ipotesi di sopravvivenza impegnata sulla volontà di non ricordare gli eventi che la portarono alla condanna per figlicidio, benché quel giorno torni e ritorni attraverso tanti piccoli frammenti di memoria della sua esistenza ormai isolata e silenziosa. Un'esistenza che, a differenza di quanto i mass media ci hanno riferito, ondeggia tra sapere e non sapere, tra verità e nascondimento della verità, in una sospensione che solo alla fine del testo chiarirà la posizione che, dopo la tanta documentazione, l'autrice ha assunto nei confronti di Anna Maria, madre e moglie.
Testo e regia si affidano ad un linguaggio minimalista.
Interpreta: Cristina Aubry
Assistente alla regia: Irene Andreotti
Luci e regia: Maria Inversi
-Corri amore corri (durata 10 min.)
Lettura musicata che vede in scena Ettore ed Elena, due bambini di cinque e sei anni; Ettore salverà Elena da un pedofilo.
Lettura e drammaturgia musicale di Maria Inversi
Violoncello: Giovanna Famulari
-Un uomo (durata 10 min.)
Breve storia di un uomo che perde il lavoro e riversa la propria angoscia sulla piccola figlia Mariangela, che si rifugerà presso dei gitani.
Lettura di Giorgio Colangeli.
Dibattito "la tutela dell'amore"
Liliana Cavani,
Cristina Aubry, Giorgio Colangeli, Giovanna Famulari, Maria Inversi.
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