37 bambini giapponesi dai sette agli undici anni, in Italia a scopo di ‘risanamento’
Lunedi, 25/07/2011 - Solidarietà e accoglienza ancora una volta hanno prodotto un piccolo miracolo, e seppure in tempi di crisi economica, alcune delle famiglie italiane che condividono il progetto di ospitalità di bambini e ragazzi provenienti dalle zone colpite da radiazioni atomiche ( finora soprattutto la Bielorussia), si sono aperte ad un nuovo progetto: quello di ospitare, quattro mesi dopo la tragedia nucleare di Fukushima, un gruppo di 37 bambini giapponesi dai sette agli undici anni, a scopo di "risanamento".
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