NEL FOYER DEL TEATRO VERDI DI TRIESTE L’OMAGGIO A MAHLER DELLA PITTRICE ANNAMARIA DUCATON
Venerdì 17 settembre 2010 alle ore 18.30 nel Foyer del Teatro Lirico G. Verdi di Trieste verrà inaugurata, a cura di Marianna Accerboni, una mostr
Giovedi, 16/09/2010 - La mostra rappresenta anche un omaggio al prossimo centenario della morte del compositore boemo (2011) e al centocinquantesimo anniversario della nascita, per il quale la Ducaton è stata di recente invitata a Kaliste, in Boemia, (dove Mahler nacque nel 1860) e a Jihlava (dove trascorse l’infanzia e la prima giovinezza), raccogliendo lusinghieri riconoscimenti. In quest’ultima città la pittrice è stata l’unica italiana a esporre alla MK Galerie insieme ad altri artisti europei con alcune opere di tema mahleriano.
Da più di trent’anni infatti Ducaton approfondisce e interpreta attraverso la sua pittura l’innovazione promossa dal grande compositore boemo, che rappresenta una delle più intense fonti della sua ispirazione artistica e a cui la pittrice ha dedicato molti cicli delle sue opere: tra le più recenti, quelle ispirate a “Il canto della terra”, uno dei più importanti capolavori del Maestro, che sono ora esposte a Jihlava in una rassegna che approderà poi a Praga, a Vienna e in Germania. Nella stessa città la Ducaton è stata anche invitata ad esporre nel 2011 nella casa di Mahler con una personale.
Le opere presenti nel Foyer sono dipinti realizzati a tecnica mista su carta speciale in sintonia con lo spirito della Sinfonia n.° 4, in assoluto la più serena tra quelle create dal grande musicista boemo: I dipinti ne rispecchiano infatti l’atmosfera poetica, delicata e dolce, in cui sono in particolare esaltati l’amore per la natura, la sua bellezza e il concetto del divino insito in essa. I lavori sono realizzati dalla Ducaton con sabbie naturali non dipinte, provenienti da tutto il mondo, legate, in un’affascinante miscela a smalti, tempera e altri materiali, tra cui la foglia d’oro, che simbolizza l’eternità.
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