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Prendiamoci la felicità che ci spetta. L’incontro del 6 Maggio a Terni

Prendiamoci la felicità che ci spetta. L’incontro del 6 Maggio a Terni

Incontriamoci in piazza:“la felicità non è uno stato, ma una attività”

Mercoledi, 03/05/2023 - La felicità è una questione sociale, misurarla è compito della politica. Un argomento di cui si parlerà, declinandolo al femminile con buona pace di chi rinuncia alla grammatica, sabato 6 Maggio a Terni dove è previsto un incontro che si chiama "La città delle donne - Per una politica della felicità".

In una città che si avvicina alle urne per le amministrative, le piazze e le istanze che si stanno muovendo in campagna elettorale sono anche femministe, più che in precedenti sessioni elettorali.

A Terni, più in generale nella regione Umbria, il tema della città delle donne è molto sentito vista anche l’allerta spazi femministi, da anni sotto assedio di sindaci e giunta regionale di destra.
Si veda la vicenda della Casa delle Donne, di cui auspichiamo ancora il lieto fine.

Sabato parteciperanno l'Europarlamentare Camilla Laureti, la Senatrice Cecilia D'Elia, la Deputata Elisabetta Piccolotti e la Portavoce della Segreteria Nazionale del Partito Democratico, Marta Bonafoni.

Moderate da Rosa Garofalo, presidente del Forum Donne di Amelia, interverranno le candidate al consiglio comunale Flavia Neri per la lista del Partito Democratico, Grazia Moreschi per la lista Kenny Innovare per Terni e Alessandra Della Spoletina della lista KennyXTerni, sostenuta da PSI e Alleanza Sinistra Italiana e Verdi.

“Disegnare una città delle donne significa lasciare spazio al protagonismo femminile per far sì che sia sempre più visibile l’incredibile forza del movimento delle donne che chiama ormai tutta la politica a confrontarsi con i temi delle politiche di genere, di contrasto alla violenza e di promozione del benessere, della libertà e della felicità delle donne. La politica della felicità parte da noi, dalla nostra forza e dalla nostra volontà di rendere più umana e accogliente la nostra città. Disegnare una comunità inclusiva, capace di promuovere le potenzialità e raccogliere le problematiche di tutte quelle soggettività che troppo spesso sono tenute lontane dai luoghi delle decisioni, e che nella maggior parte dei casi sono i primi e le prime a pagarne il prezzo, deve essere oggi la nostra priorità.
Parleremo di noi, delle nostre vite delicate, dei nostri lavori precari, dei servizi assenti; ma parleremo anche della felicità che nasce dalla normalità del nostro voler contare in una società più solidale. La sanità, l'istruzione, il lavoro, il welfare, l'urbanistica e tutti i settori di intervento della pubblica amministrazione devono essere ridisegnati portando al centro la persona, devono essere pensati a misura di uomini e donne. Inoltre penso che il contributo di donne così importanti e impegnate da anni anche nella politica istituzionale, potrà restituirci la misura di quell'autoefficacia che va rappresentata e rivendicata: l'alleanza tra donne è un valore che come femministe conosciamo e pratichiamo quotidianamente, penso sarà importante per tutte e tutti vederlo espresso in una iniziativa cittadina, raccontando, a chi sarà in ascolto, quanto di bello e importante c'è da fare insieme”, così Alessandra Della Spoletina, nel direttivo della Casa delle Donne, candidata e tra le promotrici dell’iniziativa.

L’appuntamento è per sabato 6 maggio alle 18:30 a Piazza Solferino (in caso di maltempo l’iniziativa si terrà a Palazzo Gazzoli – Via del Teatro Romano n°13).

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