Presentato a Milano il film ‘Silent Rebellion’ (À bras-le-corps)

Mercoledi, 12/11/2025 - Dopo la presentazione in anteprima mondiale al Festival di Venezia 2025, dove ha ottenuto grande attenzione, il film ‘Silent Rebellion' (À bras-le-corps), della regista Marie-Elsa Sgualdo, è stato presentato in anteprima italiana alla Cineteca Milano Arlecchino (Via San Pietro all’Orto, 9), alla presenza della cineasta stessa, della protagonista Lila Gueneau e del regista e presidente di Cineteca Milano, Silvio Soldini. Distribuito da Trent Film, il film arriverà nei cinema italiani nella primavera 2026.

Esordio al lungometraggio della regista svizzera Marie-Elsa Sgualdo, “Silent Rebellion” (À bras-le-corps) segue le vicende di Emma, una giovane di 15 anni che, nella Svizzera neutrale del secondo conflitto bellico, scopre di essere incinta a seguito di una violenza.

La ragazza decide così di trasformare il trauma in un motore di emancipazione, sfidando apertamente l’ipocrisia del villaggio in cui vive e l'ombra della seconda guerra mondiale che incombe, provando a costruirsi un percorso di autodeterminazione.

«Questo film è una lettera d’amore alle donne della mia famiglia e alle innumerevoli altre che hanno combattuto battaglie invisibili per l’autonomia - ha dichiarato la regista Marie-Elsa Sgualdo - Il viaggio di Emma non riguarda il trionfo, ma il costo delle scelte».

Il film racconta dunque la storia di crescita e maturazione di una ragazza di umili origini che guarda in faccia le prevaricazioni maschili della sua epoca e, dopo la violenza subita, decide di ribellarsi alla comunità protestante rurale in cui vive, per definire da sola il proprio futuro.

Nei panni di Emma l’attrice Lila Gueneau, già protagonista del film rivelazione “Eat The Night” di Caroline Poggi e Jonathan Vinel, presentato alla Quinzaine des Cinéastes del 77° Festival di Cannes.

«Il film mostra il ritratto di una donna indomita, in anticipo sui tempi - afferma il distributore Pietro Liberati, fondatore di Trent Film - Distribuire il film in Italia come parte di una rete europea più ampia gli conferisce la traiettoria e la visibilità che merita».