Debutta martedì 8 marzo al Teatro dei Contrari di Roma 'Raccontando Sylvia', dai diari di Sylvia Plath
Venerdi, 25/02/2011 - Sylvia è una donna alla ricerca della propria identità e realizzazione. Una donna passionale e appassionata che ha vivisezionato sé stessa con una lucidità e capacità di autoanalisi lacerante e maniacale.
La sua ansiogena ricerca di affermazione, attraverso la scrittura, ha ossessionato prevalentemente tutta la sua esistenza poiché il riconoscimento da parte degli altri equivaleva a darle quell’identità oggettiva e reale, ricercata al limite dell’inumano attraverso tutte le esperienze della sua intensa vita: la psicoanalisi, l’elettroshock, i sogni e gli incubi, la poesia, il marito e i figli.
Non è un caso che lo spettacolo debutti il giorno che celebra le donne; Raccontando Sylvia - dai diari di Sylvia Plath, infatti, è un lavoro che graffia l’animo femminile segnando l’universo maschile. Tocca il cuore, sfiora l’esistenza di una scrittrice svelando il suo punto di vista sulla vita e sulla morte.
Dal 10 al 20 marzo lo spettacolo sarà fruibile anche alle persone sorde in quanto verrà recitato nelle due lingue (italiano e L.I.S. – Lingua Italiana dei Segni). Inoltre, nei giorni 8 e 9 marzo verrà applicato il biglietto ridotto a tutte le donne che prenderanno parte alla visione dello spettacolo.
Note di regia
Con “Raccontando Sylvia”, ho scoperto una donna che ha l’esigenza di condividere paure, contraddizioni, dubbi e sofferenze per smascherare quegli inganni della mente che l’hanno resa prigioniera di sé stessa, allontanandola da qualsiasi forma di accettazione gioiosa del suo essere. Una donna che vuole confrontarsi senza più imbarazzi e timori con “l’altro”. “L’altro”: donne e uomini ma soprattutto esseri umani imperfetti come lei.
Rendere questo spettacolo fruibile a tutti – udenti e persone sorde – è stata, per me, una esigenza “forzata” perché penso che il teatro debba essere per tutti. Questa sinergia parte con “Raccontando Sylvia” cercando di renderla presente e possibile nelle nostre prossime messe in scena.
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