Siena, una 'scossa' per le donne

Lunedi, 07/09/2009 - Aprire un confronto, costruire nuovi spazi di dialogo e discussione, far tornare a sentire la voce delle donne. Sono questi alcuni degli obiettivi al centro dell’incontro che lunedì 7 settembre, dalle ore 16.30 alle ore 20, si svolgerà presso la Sala San Galgano del complesso museale del Santa Maria della Scala, a Siena. Il dibattito sarà aperto dalla proiezione del video “Il corpo delle donne” di Lorella Zanardo. A coordinare l’iniziativa, insieme alla parlamentare del Partito democratico Susanna Cenni, tra le promotrici dell’incontro, ci sarà la giornalista Cristiana Mastacchi.

Partita dalla spinta di un gruppo di donne senesi, l’idea di un incontro a Siena è cresciuta attraverso la rete e oggi può contare adesioni da tutta Italia. Molte le partecipazioni già confermate: insieme alle senesi Fiorenza Anatrini; Elena Elia; Marisa Perugini; Barbara Riccarelli; Claudia Foti; Annalisa Tedeschi; Loriana Bettini e all’assessore provinciale Simonetta Pellegrini, ci saranno anche Vittoria Franco, senatrice Pd; le parlamentari del Partito democratico Silvia Velo, Paola Concia e Livia Turco; Alessia Ballini, assessore alle Pari opportunità della Provincia di Firenze; Gabriella Pedreschi, assessore alla Provincia di Lucca; Elettra Lorini, ex sindaco di Vicchio e tante altre donne, molte del mondo dell’informazione, che in queste ore stanno continuando a dare la loro adesione attraverso Facebook e i blog.

“L'iniziativa - afferma Susanna Cenni - nasce dal bisogno di prendere la parola con forza ed autorevolezza di fronte a modelli culturali e atteggiamenti di una parte della politica che hanno fortemente colpito le donne. C’è bisogno di far sentire la voce delle donne vere, una voce che non è mai mancata, ma che ha avuto pochi spazi e veicoli, e di riprendere una discussione tra le donne del centrosinistra, i movimenti, e soprattutto le ragazze e le giovani donne. Un’esigenza che, considerando il numero delle adesioni che stanno giungendo per l’incontro di lunedì, mostra quanto sia diffuso e condiviso questo sentire. Le donne, del resto, hanno avuto un ruolo decisivo e ottenuto risultati importanti solo quando si sono date forza reciprocamente, rendendosi visibili assieme. Credo che adesso sia arrivato il momento di dire la nostra sull'Italia, sulla cultura dominante, sulla politica, sull'informazione. Siena e la Toscana hanno molto da dire con le esperienze e le realtà di donne che qui vivono e si impegnano. L'obiettivo, oggi, è di fare un primo passo, ma non abbiamo alcuna intenzione di fermarci qui”.