Il tema del ‘confine’ e dello scambio con l'America Latina per la manifestazione che vede numerose artiste in ruoli preminenti. A partire dalla direttrice artistica Adele Dell’Erario
Martedi, 01/10/2019 - Molto positivo il bilancio della terza edizione di “Castello Errante - Residenza Internazionale del Cinema”, l‘originale iniziativa svoltasi nel corso dell’estate nel borgo medioevale di Torri in Sabina, in provincia di Rieti.
Inoltre si sono svolti incontri e studi su arte e fotografia, “Dirección de fotografía; entre tecnología & arte”, all’interno del borgo di Torri in Sabina a cura di Álvaro Cortés Póo, Direttore della Fotografia e Docente della Escuela de Cine Duoc Uc di Santiago del Cile, e sul montaggio e la postproduzione, tenuti dal professore Roberto Perpignani del Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, che anche quest’anno ha visitato la sede della Residenza e la troupe internazionale.
Fra i principali appuntamenti rivolti alla promozione, da segnalare: il concerto del pluripremiato pianista cubano Marcos Madrigal, per la cui esibizione è stata organizzata un’apertura serale straordinaria dell’incantevole Santuario di Vescovio, nonché il FuoriMenù, evento dedicato al connubio tra cinema e cibo, che quest’anno ha dato spazio ai nuovi Paesi entrati nel progetto: Messico e Repubblica Domenicana, alla presenza quindi dell’Addetto Culturale María Teresa Cerón dell’Ambasciata del Messico in Italia, e dell’Addetto Culturale Luisa Auffant dell’Ambasciata della Repubblica Domenicana in Italia.
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