Tre donne con ‘scatti’

Redazione Mercoledi, 25/03/2009 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Marzo 2009

Frenetica. Così si definisce la giovane fotografa che ha abbandonato un ambito professionale creativo come quello della costumista teatrale per seguire il suo gusto per l’immagine, andando oltre la pittura. La fotografia digitale per Anita Calà è la dimensione adeguata alla sua esigenza di vedere realizzate SUBITO le sue idee. Con ‘Carne in scatola’ si è inaugurata il 28 febbraio scorso la quarta edizione di Obiettivo Donna, rassegna annuale dedicata interamente alle donne fotografo e organizzata da Officine Fotografiche con il Patrocinio gratuito, ci tiene a precisare la ‘frizzante’ Assessora alle Politiche Culturali e P.O. del XI Municipio Carla Di Veroli, che ha seguito passo passo la crescita di questa bella iniziativa romana che aspira a valicare i confini metropolitani. Alle immagini dei corpi di donna pressati in spazi trasparenti e angusti della Calà, alle pareti della sede dell’associazione di avvicendano le foto di Angelina Chavez, con una mostra chiamata Family Portrait.”Quasi in contrapposizione con la fotografia di reportage, al viaggio virtuale che questa fa compiere all’interno di culture straniere, spesso distanti, Angelina Chavez indaga soprattutto il mondo e le persone che la circondano. In questo lavoro, il più introspettivo, racconta della quotidianità di una famiglia ‘normale’, la sua – padre italiano, lei madre tedesca e figlio di 3 anni –, cercando di cogliere con l’autoscatto i momenti intimi vissuti ogni giorno”. Angelina Chavez, nata in Germania nel 1978, è appassionata di fotografia da molti anni. La sua visione della fotografia è basata sull'idea che una foto ha inizio solo con lo scatto - sulla scia dell'emotività di un momento -, e si compie con la sua lavorazione in post-produzione, che cura personalmente. Lavora sia in analogico che in digitale. Dal 28 marzo al 9 aprile sarà ‘Tracce’ di Viola Lorenza Savarese a chiudere il ciclo di esposizioni previsto, esponendo ‘l’ostinata volontà di continuare ad esistere di certi luoghi’. Ritrae l’immenso patrimonio archeologico, industriale a urbano che l’Italia possiede’prima che il tempo e le cause economiche, politiche e sociali lo spazzino via’.
Il terzo appuntamento, sabato 21 marzo, prevede un incontro dedicato al lavoro di agenzia e ai problemi professionali che le donne riscontrano con le agenzie giornalistiche, nella pubblicità, nella moda. Saranno presenti le fotografe Alessandra Tarantino (AP), Flavia Fasano (Liberazione, free lance), Maria Laura Antonelli (AGF), Alessia Laudoni (free lance), Maila Iacovelli (free lance), Marta Valenti (free lance).
L’ultimo appuntamento di Obbiettivo Donna è sabato 4 aprile su Donne e Comunicazione, al quale interverranno la photoeditor de L’Espresso Tiziana Faraoni insieme ai rappresentanti dei tre media partner di Obbiettivo Donna: Tiziana Bartolini (noidonne), Giovanna Romualdi (Il Paese delle donne) e Eleonora Selvi (Donna Tv). Il tema della discussione sarà l’importanza del lavoro di fotografo/photoeditor all’interno delle redazioni dei vari media che lavorano con le immagini. Tiziana Faraoni parlerà del suo lavoro in una grande redazione e di quanto è preponderante la componente femminile nella ricerca e selezione delle fotografie. Le tre ospiti dei nostri media partner ci narreranno poi delle loro redazioni, dove per dimensioni la figura di photoeditor non è prevista, e con l’occasione chiederemo loro di discutere sulla necessità della figura di un fotografo o di un photoeditor nelle loro strutture, e di come possa essere conciliata l’esigenza di reperire immagini con le loro economie.

Ingressi gratuiti (Roma, Via Casale de Merode, 17). Informazioni: press@officinefotografiche.org - tel. 06 5125019 (sede) - cell. 348 8928921 (Marina Rivera) – sito www.officinefotografiche.org

(10 marzo 2009)