Consultori - La legge regionale vigente si ispira a principi di uguaglianza, imparzialità e diritto di scelta. Cambiarla in favore del privato significa aprire le porte a favoritismi e classismi inaccettabili.
Domenica, 05/06/2011 - Articolo pubblicato nel mensile NoiDonne di Maggio 2011
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