La Corte di Cassazione non accoglie l'assunto richiamato dalla Corte d'appello di Palermo, in virtù del quale la donna ha un onere di resistenza, forte e costante, agli approcci sessuali dell'uomo
Lunedi, 29/04/2024 - "Tu la chiami violenza? Ma se è questo che vuol la donna! Ciò che piace a loro è dar per forza ciò che vogliono dare. Colei che assali in impeto d'amore, chiunque ella sia, ne gode, e la violenza è per lei come un dono; (poiché) il pudore vieta alla fanciulla di agir per prima. Può darsi si rifiuti, e allora i baci prendili a forza. Se reagirà, se per la prima volta ti dirà che sei sfacciato, credi, non vuol altro che resistendo, essere vinta insieme”.
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