Se uno di voi sarà più dolce con sua madre, una sera, per causa mia e di mia madre, non avrò scritto invano. Da: “Il Libro di mia Madre” di Albert COHEN
Domenica, 09/05/2021 - E’ appena uscito, per i tipi della Aletti editore di Roma, Libonoto 2021, una polisilloge poetica che, tra le quattro Autrici ed i due Autori che la compongono, comprende la raccolta della ferrarese Maria Cristina Nascosi Sandri, IL LIBRO DI MIA MADRE e che fa parte della fortunata collana Poeti del Nuovo Millennio. Si tratta di quattordici opere, praefate da un pezzo introduttivo che, un po’ amorosamente, un po’ dolorosamente, introduce all’omaggio che chi scrive ha voluto fare alla propria adorata Madre, mancatale trentotto anni fa.
Così, non a caso, l’Autrice ha mutuato, ulteriore omaggio, l’omonimo titolo di un libro meraviglioso redatto da Albert Cohen, scrittore ebreo ed intellettuale immenso che ebbe il coraggio di pubblicare il testo solo 11 anni dopo la scomparsa della madre, nel 1954, un lutto elaborato a fatica, forse mai metabolizzato del tutto, divenuto un canto d'amore nel tentativo di sottrarla all'oblio, di fissarla in immagini struggenti e dolci che ne restituissero la semplicità, l'ingenuità e le piccole quotidiane debolezze, la dedizione alla famiglia ma, soprattutto, l'amore per l'unico figlio: un amore totale, assoluto, come è quello di ogni madre. Un amore che i figli sanno comprendere pienamente solo quando le madri non sono più.
Lascia un Commento