Giovedi, 17/12/2020 - “La goccia che apre le ombre – Storie di cammini” (ed Fiorentina) racconta una storia vera (di cronaca nera). Un ragazzo,come tanti altri all'apparenza, all'epoca dei fatti 18enne, Matteo Gorelli, uccide un carabiniere Antonio Santarelli (sotto l'effetto di alcol mentre si reca con alcuni amici a un rave party in provincia di Grosseto).Il carabiniere è di pattuglia quella mattina per un caso e rimane un anno in stato vegetativo prima di morire. In seguito la madre di Matteo (Irene Sisi) scrive una lettera alla vedova (Claudia Francardi) chiedendo perdono.
Lascia un Commento